Le nuove Regole Tecniche, DPCM del 3/12/2013, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 12/03/2014, ed emanate in riferimento all'art. 71 del Codice dell'Amministrazione Digitale, argomentano e spiegano i requisiti dei nuovi sistemi di Conservazione Digitale, garantendo autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità sia dei documenti informatici che dei fascicoli di documenti informatici (aggregazione di documenti informatici).
Tali regole descrivono i modelli organizzativi, i ruoli e le responsabilità identificando le figure del produttore dei documenti, dell'utente e del responsabile della conservazione. Inoltre, tali regole impongono la produzione del manuale della conservazione in cui sono descritti: il processo della conservazione, le modalità di esibizione e i formati degli oggetti destinati alla conservazione.
La conservazione digitale dei documenti fiscali e tributari è regolamentata con il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 17 giugno 2014.
EVOLUZIONE NORMATIVA: Negli ultimi mesi la conservazione ha subito notevoli cambiamenti sotto il profilo normativo, con l'emanazione di due decreti, il DPCM 3 dicembre 2013 e il DM 17 giugno 2014, che hanno rispettivamente stabilito le regole tecniche per il processo di conservazione e il dettaglio sul tema della gestione e conservazione dei documenti a valore tributario.
Dal 12 Ottobre 2015 come disposto dal DPCM del 3 Dicembre 2013 (Regole tecniche sul protocollo informatico, art. 7, c. 5) "Il registro giornaliero di protocollo è trasmesso entro la giornata successiva al sistema di conservazione, garantendone l'immodificabilità del contenuto".